Sono trascorsi oggi, 20 febbraio 2014,  due anni da quando l'insegnamento di Fuji, come è sempre stato confidenzialmente chiamato il maestro Yoji Fujimoto, è diventato allo stesso tempo più lontano e più vicino. Non possiamo più trarne nutrimento ed ispirazione seguendolo nei suoi seminari, dobbiamo trovarne le tracce dentro di noi. Non possiamo pensarlo con un senso di tristezza, per quanto il rimpianto sia incolmabile sono sempre state così rare le occasioni in cui il maestro rinunciava al suo sorriso...  non lo farà nemmeno ora, e dobbiamo seguire il suo esempio. Ha voluto che l'unico segno materiale del suo passaggio tra di noi fosse il suo dojo, ove continua lo studio dei percorsi da lui proposti. I suoi seminari continuano, affidati ai suoi discepoli: troverete le informazioni necessarie sul sito dell'Aikikai d'Italia.