Chi ha frequentato questo sito negli anni passati si è sicuramente reso conto che la frequenza degli aggiornamenti si è molto ridotta. La ragione è semplice: risiede nei nuovi impegni associativi che se da un lato stanno portando a risultati positivi e soddisfacenti hanno tuttavia costretto a prolungate interruzioni del lavoro su musubi.it. Andate avanti per qualche dettaglio.
Molti anni fa una "lezione" del Dojo Centrale di Roma si tenne al cinema... andammo in massa a vedere Kagemusha, uno dei capolavori di Akira Kurosawa. Hosokawa sensei per la verità criticò un po' l'eccessiva spettacolarizzazione della trama ma rimarcò che la scena che ci aveva lasciato più perplessi era quella dove emergeva in modo più palese la tradizione giapponese: la scena ove Oda Nobunaga, informato della morte di Takeda Shingen, estrae il suo ventaglio e canta.
Alcuni lo chiamavano Giorgione, alludendo certamente alla sua statura di 198cm ma anche, senza darlo troppo a vedere per non incorrere negli strali della sua sempre micidiale ironia, alla sua grande statura umana.
Sono trascorsi oggi 8 anni dalla scomparsa di Fujimoto sensei. Se è scomparso dal mondo della materia è però sempre presente nelle nostre menti e perfino nel nostro corpo, attraverso quel poco o quel tanto, entrambi hanno la medesima dignità, che siamo riusciti ad assorbire del suo insegnamento.