Ne avevamo già parlato: nuovi impegni hanno rallentato lo sviluppo di musubi.it ma ci sono le premesse per ritornare a una maggiore vivacità, alla pubblicazione di nuovi articoli. Ma è giunta anche l'ora di dettagliare in cosa consistano alcuni di questi nuovi impegni. Anche per tranquillizzare chi si fosse affezionato ai contenuti di musubi.it e alla loro impostazione.
La prima sensazione, già dalle prime pagine di I miei giorni alla libreria Morisaki era di un déjà vu. Ma dove visto, dove e quando letto? Ci è voluto un po' di tempo eppure la soluzione era a portata di mano.
Chi ha frequentato questo sito negli anni passati si è sicuramente reso conto che la frequenza degli aggiornamenti si è molto ridotta. La ragione è semplice: risiede nei nuovi impegni associativi che se da un lato stanno portando a risultati positivi e soddisfacenti hanno tuttavia costretto a prolungate interruzioni del lavoro su musubi.it. Andate avanti per qualche dettaglio.
Tra leggenda e realtà: Il samurai africano - Yasuke Kuro-san
di Michelangelo Stillante
Il contesto storico
XV secolo: i portoghesi governavano i sette mari contendendoli con gli spagnoli. Dopo il trattato di Tordesillas (1494) fu convenuto (per sommi capi) che la Spagna avrebbe avuto dal Papa il permesso di conquistare le terre d'America, il Portogallo avrebbe esteso il suo impero verso Africa e Oriente.
Osvaldo Lilliu ci ha recentemente lasciato, dopo una lunga vita dedicata all'arte in ogni suo aspetto. Fu uno dei pionieri dell'aikido in Italia e dopo il suo ritorno alla Sardegna fu una figura di spicco nello sviluppo a Cagliari di questa arte apparentemente lontana. Sviluppo importante che attirò l'attenzione di Hosokawa sensei, al punto di voler avere là il suo dojo e la sua dimora,
Masato Harada,2017: Sekigahara
Junichi Okada, Kasumi Arimura, Koji Yakusho, Takehiro Hira
Parlare di sé è un'arma a doppio taglio: può sembrare presuntuoso farlo, ma può apparire anche più presuntuoso non farlo. Da qui la decisione di limitarmi al minimo indispensabile ma ogni regola ha le sue eccezioni, per non parlare di quei non pochi casi in cui ogni eccezione ha la sua regola.
Innanzitutto, voglio augurare a chiunque si trovi a navigare su queste pagine un periodo sereno assieme ai propri cari e alla proprie cose care, intendendo con esse attività appaganti, non tanto beni materiali. Per poi iniziare un nuovo anno 2022 di grande prosperità, terminato il periodo buio che tutti stiamo vivendo. Devo poi scusarmi per il lungo periodo di apparente immobilità. Si lavorava più del solito in realtà, ma su altri fronti. Ve ne darò brevemente conto.
Nel 1997 assieme a Giancarlo Pezzulli e Giovanni Granone iniziai la creazione del sito ufficiale dell'Aikikai d'Italia (www.aikikai.it). Una avventura durata per me più di 10 anni e che mi ha dato molto, un molto che ho cercato di restituire nei limiti delle mie capacità ai lettori. Sono tornato anche negli anni seguenti a collaborare, ma adesso come alcuni sanno ho preso strade apparentemente diverse pur considerandomi ancora sullo stesso cammino. Ma nonostante non sia più presente da molti anni, Wikipedia alla voce aikido continua ancora a citare tra le fonti la mia biografia del fondatore dell'aikido Ueshiba Morihei, che molti amano chiamare o sensei (grande maestro). Fu pubblicata su aikikai.it oltre 20 anni fa ma da molto tempo è stata tolta. Ritengo giusto ripubblicarla, con qualche aggiustamento, correggendo i refusi sopravvissuti fino ad oggi e i palesi errori scoperti nelle ricerche successive. Ma lasciando ove possibile il testo originale, con tutti i suoi difetti e - se ce sono - pregi.
P.B.
La cultura giapponese viene spesso considerata ostica, difficile da comprendere e soggetta a complicate regole ancora più ardue da decifrare. Ma c'è, ci può essere, la più semplice delle soluzioni. Viene in nostro aiuto l'arte dell'ikebana.